Giro d’Italia 2020, Diego Ulissi: “Senza un leader designato per la generale potremo muoverci con libertà”
Diego Ulissi si prepara al Giro d’Italia 2020. Il toscano sarà alla sua ottava partecipazione in carriera alla corsa, che finora gli ha regalato diverse soddisfazioni: sono ben sei i successi di tappa che ha ottenuto, tra 2011, 2014, 2015 e 2016, sicuramente i sigilli più importanti da professionista. In una UAE Team Emirates priva di uomini di classifica e con Fernando Gaviria come riferimento per le volate, il fresco vincitore del Giro del Lussemburgo 2020 avrà la possibilità di lottare per almeno un successo di tappa. Nelle tappe mosse e negli arrivi con strappi potrà rimanere coperto in gruppo per poi sfruttare le sue doti di puncheur, mentre nelle giornate di montagna avrà la libertà per provare a infilarsi nella fuga di giornata per cercare il successo.
“Sono come sempre entusiasta all’idea di partire per il Giro – è il commento del classe ’89 – Senza un leader designato per la classifica generale, potremo muoverci con una buona libertà, sia nelle frazioni mosse che in quelle dal profilo altimetrico meno impegnativo. Arrivo all’appuntamento rosa al termine di un buon periodo di preparazione, dopo aver finalmente trovato in Lussemburgo il successo che avevo sfiorato quest’anno in più occasioni. Mi auguro di rivivere sulle strade del Giro le stesse sensazioni”.
Arrivato appunto al suo ottavo Giro d’Italia, per Ulissi sarà anche l’occasione di iniziare a fare da chioccia ai giovani talenti, mettendo a disposizione la sua grande esperienza e la sua conoscenza di come gestire lo sforzo nelle corse da tre settimane: “Potremo contare anche su due giovani talentuosi, come Brandon e Mikkel, sarà interessante aiutarli e consigliarli con la mia esperienza al loro debutto al Giro“.
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